giovedì 28 agosto 2014

Le 10 cose da fare assolutamente a Lisbona – (prima parte)


Quando decido di visitare una nuova città si tratta sempre di una vacanza, allora penso sempre di non stressarmi, di non pianificare niente, di andare lì, scendere dall’aereo e cominciare a girovagare senza meta, prendendo quello che capita.

Questo è il presupposto … che purtroppo dura poco

Dopo aver deciso il viaggio, comincia a venirmi voglia di sapere cosa c’è da vedere, di conoscere le storie, i posti più nascosti, quelli imperdibili, insomma il viaggio per me, comincia ben prima di partire.

Allora ho deciso di scrivere un post su cosa deve assolutamente fare o vedere chi viene a Lisbona per la prima volta. Molte informazioni le trovate su tutte le guide perché sono davvero delle cose imperdibili, allora vi consiglio come farle per godervele di più;-)

1) Un giro sul Tram 28

Comincio dal più classico dei consigli, comincio da qui perché per me Lisbona è cominciata cosí, comincio da qui perché i miei giretti sul 28 li faccio ancora adesso, sempre, sia per spostarmi ma spesso anche solo per il piacere di farlo.
Il tram più famoso della città, prendetelo quando tutti gli altri sono al lavoro (voi siete in vacanza e potete fare come volete), una mattina di un giorno infrasettimanale, da capolinea a capolinea, in un giorno di sole, trovatevi un posto a sedere vicino il finestrino, toglietevi le cuffie, riponete la guida nello zaino e guardatevi  intorno (dentro e fuori).


2) Bere una  ginjinha a Rossio

La ginjinha è un liquore di amarene (ginjia), dolce e scuro, viene servito com o sem (con la frutta dentro il bicchiere o senza), non è molto alcolico, niente a che vedere con grappe o cose del genere, fresco può essere bevuto come aperitivo, ma va bene a qualsiasi ora del giorno … con moderazione chiaramente.

I portoghesi la bevono gelata e con una scorza di limone, se volete provarla così dovete chiederla appositamente e il barista vi guarderà sorpreso, perché un turista non chiede cose del genere.
La ginjinha si trova ovunque, ma a Lisbona ci sono due posti istituzionali!! Si trovano entrambi a Rossio, vicino la stazione dei treni, in Rua das Portas de Santo Antao. Ci sono due baretti storici che vendono solo ginjinha



3) Mangiare il baccalà

Molti italiani che vengono a Lisbona sono ostici davanti a questo piatto, tutti lo collegano allo stoccafisso della cucina italiana e quindi c’è molta perplessità.
Rispetto a come lo cuciniamo noi è completamente diverso, viene preparato in mille modi, tutti buonissimi. A Braz, de Nata, con grao de bico oppure i pasteis di bacalhau, provatelo e non ve ne pentirete.

Per chi segue il mio blog, inutile dire che il posto migliore è Tia Natercia.

4) Aperitivo alla casa do Alentejo

Uno degli edifici più belli della città ma per uno strano motivo anche uno dei meno pubblicizzati o conosciuti dai turisti.

L’edificio si trova vicino Restauradores, stupendo da vedere, al suo interno c’è un ristorante e un baretto dove poter bere qualcosa. Il piano del ristorante sicuramente merita un giro, non so se consigliarvi una cena lì, di sicuro una imperial nel tardo pomeriggio non fa male.




5) Fare nottata dal Bairro Alto, alla Bica e finire a Cais do Sodrè fino all’alba


La più classica delle notti a Lisbona, uscire verso le 23.00 perdersi trai mille bar e locali del bairro alto, girando tra Forrò, musica elettronica, locali con musica reggae. Verso l’1 spostarsi un po’ più in basso verso Rua da Bica per decantare un po’ e , alle 3, quando tutto comincia a chiudere rotolare verso il fiume a Cais do Sodrè, dove le tante discoteche per tutti i gusti vi ospiteranno fino alla mattina dopo.

Cais do sodrè merita un posto dedicato, ci sono tantissimi locali per tutti i generi musicali, dal metal all’elettronica, al dub alla musica brasiliana, c’è di tutto. 

continua...


Prima pubblicazione 21 Febbraio 2013 

Nessun commento:

Posta un commento